venerdì 18 maggio 2012

Sabato 19 incontro pubblico con Italo Rota sui nuovi musei

(Fonte: reggionline.com)

Musei: "Già liquidati 170mila euro a Italo Rota"

mercoledì 16 maggio 2012

La replica dopo le polemiche: "Il Comune ci mette 2,8 milioni". Sabato l'incontro con l'architetto, ecco il progetto

Italo RotaItalo Rota
REGGIO EMILIA - Il tanto contestato progetto di riqualificazione dei musei civici è stato discusso stasera alle 18, ai Musei civici di Reggio Emilia dove si è riunita la Commissione cultura del Comune sul progetto di riqualificazione degli Musei civici. Sono intervenuti l’assessore a Cultura e Università Giovanni Catellani, l’assessore ai Progetti Speciali Mimmo Spadoni, il direttore dell’Area pianificazione strategica Massimo Magnani, il direttore dell’Area Servizi alla persona Giordano Gasparini e la dirigente dei Servizi museali, Elisabetta Farioli.

La replica dell'amministrazione dopo le polemiche
Scrivono dal Comune: "L’incarico all’architetto Rota - per il concept, la direzione artistica e gli allestimenti – comporta complessivamente un impegno di circa 230.000 euro, di cui 170.000 liquidati. L’incarico è stato affidato a questo professionista di fama internazionale, perché l’Amministrazione comunale punta evidentemente sull’alta qualità e l’identità precisa, il tratto distintivo che parte dalla storia dei Musei".
I costi: "Il Comune ci mette 2,8 milioni"
Continua l'amministrazione: "Come si può evincere dalle deliberazioni in materia, l’ultima delle quali è del 2008, per finanziare questo progetto di riqualificazione dei Musei, il Comune di Reggio aveva reso disponibili 2,8 milioni di euro, lo Stato si era impegnato, con firma di specifico Protocollo d’intesa, a erogare 1,5 milioni nell’ambito inserendo il progetto fra gli interventi per il 150° dell’Unità d’Italia, attraverso un bando, a cui il Comune aveva partecipato. I 2,8 milioni di euro del Comune erano in parte recuperati dal vecchio progetto, risorse non spese a causa del blocco dei lavori, e in parte rifinanziati.
I funghi di Italo RotaI funghi di Italo Rota

Al Comune era stato chiesto, dall’amministrazione dello Stato titolare del bando, di redigere comunque un progetto più complessivo della riqualificazione, quindi non un solo stralcio, per inquadrare tutto in un contesto più ampio. Questo per la eventuale possibilità di ottenere ulteriori finanziamenti statali, qualora la proposta complessiva fosse stata di particolare qualità. In linea tecnica, quindi senza alcun impegno di spesa, il Comune ha approvato un progetto comprendente primo e secondo stralcio di riqualificazione, pari a 8 milioni e 140mila euro. Questo però con un’unica finalità: presentarlo appunto all’amministrazione dello Stato per poter avere un ulteriore eventuale finanziamento. L’unico reale impegno di spesa del Comune era però di 2,4 milioni di euro".
Si legge nella nota del Comune: "Dopo vicende estranee al Comune di Reggio e note alle cronache nazionali, viene comunicato al Comune che il finanziamento statale è annullato. Il progetto dei Musei, però, è giusto prosegua, il Comune e la città ci credono. Assurdo sarebbe fra l’altro abbandonare un cantiere avviato, in questo caso sì con inutile spesa di risorse. Perciò nell’ambito del Pru, Programma di riqualificazione urbana del centro storico, che ha visto la costruzione di tutti gli atti negoziali ad esempio per l’Isolato San Rocco e palazzo Busetti, l’imprenditore Gino Montipò rende disponibili 1,4 milioni di euro per portare avanti il progetto. A questo punto, non avendo più risorse dallo Stato e avendo il Comune risorse investibili vincolate dal Patto di stabilità, il progetto è stato rivisitato. Dunque, un progetto che in origine era di 4,3 milioni di euro, è oggi un progetto da circa 4,2 milioni: cioè 2,8 milioni del Comune, più 1,4 milioni di euro da privato".
Una sala dei civici museiUna sala dei civici musei

L'incontro con Rota
La presentazione del progetto e il confronto con la città vengono proposti con "Gli oggetti ci parlano", allestimenti curati dallo stesso Rota in mostra attualmente ai Chiostri di San Pietro e, sabato 19 maggio, alle 21, sempre ai Chiostri di San Pietro, nell’ambito della Notte europea dei Musei, in un incontro con lo stesso architetto Rota.
Nel 2010 si è svolto un altro importante evento di presentazione, con la performance delle installazioni L’amore ci dividerà, nell’ambito di Fotografia Europea 2010, visitata da migliaia di persone.

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